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German Kurt Alemann

Le Empanadas e il Vino, espressioni pure dell'Argentina

Aggiornamento: 17 set 2020




Le Empanadas


Come molti di voi ormai sanno, le Empanadas hanno una storia quasi millenaria che ha attraversato l'Oriente Medio e l'Europa prima di approdare in Sudamerica e più specificamente in Argentina.


L'Empanada è per un argentino una parte di se stessi, non importa da che regione del paese provieni, non importa la classe sociale ne il lavoro che fai. Puoi essere un calciatore famoso, puoi essere il capo di una religione, puoi essere un pendolare che fa Moreno - Buenos Aires ogni mattina, puoi essere il manager di una banca o lo studente di turno. Puoi essere quello che vuoi ma se sei argentino, senza importare dove ti trovi nel mondo ogni volta che vedrai e mangerai un'empanada ti sentirai a casa per qualche istante.


Di ricette ce ne sono di diverse come ce ne sono di province (23) dove ognuna ha la sua ricetta; cionnonostante è soprattuto nel nord dell'Argentina (Salta, Tucumán e Catamarca specialmente) che si disputano il titolo di miglior empanada del paese (anche se é di Mendoza la vincitrice dell'ultima edizione del Campionato Federale dell'Empanada).


Le Empanadas conformano un alimento che integra la cucina tradizionale e popolare argentina; "la definizione che ne da Larousse Gastronomique, 'specialità che consiste in un impasto che ammette qualunque tipo di ripieno' è talmente ampia che non ammette polemiche sulla preparazione di impasti, ripieni e metodi di cottura, i tre passaggi sui quali, in Argentina, emergono importanti differenze da una provincia all'altra", scrive Facundo di Genova nel suo articolo sulla Mappa definitiva delle Empanadas argentine.


L'allora presidente della Repubblica argentina, Domingo Faustino Sarmiento, disse nel 1869 durante un pranzo a Tucumán: "Amiamo, signori, l'Empanada nazionale, senza pregiudizio di assaporarle tutti". Lo disse pensando all'unità politica poiché, pochi minuti prima, aveva sentenziato ad alta voce che l'empanada di San Juan era la migliore di tutte, cosa che aveva suscitato una focosa reazione da parte dei commensali, rappresentanti di tutte le province che avevano partecipato all'inaugurazione della ferrovia.


Si evince da tutto questo quanto l'Empanada sia una parte fondamentale dall'essere argentino.


Il Vino


Fu lo stesso presidente Sarmiento che il 17 aprile del 1953 raccomandò all'agronomo francese Michel Aimé Pouget il compito di portare nuove ceppe di vitigni in Argentina. In questa data, il 17 aprile, si commemora la giornata Mondiale del Malbec, la varietà più famosa tra i vini argentini.


La zona più rinomata per la viticultura del Malbec è la provincia di Mendoza e da qui provengono alcuni dei migliori vini al mondo (anche di altre varietà), che si esportano a tutti gli angoli del pianeta. Ma la cosa più interessante è che il vino argentino non si limita solo al Malbec ne si limita il Malbec alla sola regione del Cuyo. Negli ultimi venti anni diverse cantine e diversi enologi hanno sviluppato vini di altissima qualità in terroir diversi e in vigne con oltre cento anni di esistenza, dimostrando che da nord a sud l'Argentina può e deve dire la sua nel fantastico mondo dei vini.


Oggi giorno è normale vedere collaborazioni di cantine di Salta con enologi del calibro di Michel Rolland (San Pedro de Yacochuya), trovare punteggi di oltre 90 punti dati dal celebre Tim Atkin in Malbec del Cafayate (Vallisto) o rockstar come Marcelo Pelleriti fiondarsi su progetti innovativi sia a Mendoza che in Patagonia (Ojo de Agua). In un mondo che sta crescendo a vista d'occhio, sempre più spesso rinomate cantine si affidano a figure femminili del calibro di Lucia Vaiaretti (Alamos) e si scoprono cantine con storie particolari (Saurus) come quella della Familia Schroeder.


In questo blog parleremo di questo e molto altro. Andremo alla scoperta delle Empanadas, dei vini e delle diverse storie che l'Argentina ha da offrire attraverso il palato. Speriamo che siano di vostro gradimento.


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